Chiesa di San Paolo
La piccola chiesa, eretta probabilmente tra il VII e l’VIII secolo, si trova lungo le propaggini sud del pianoro. Lo modanatura dello zoccolo che circonda tutto il perimetro dell’edificio fa supporre che la chiesa sorga sui ruderi di un precedente edificio pagano. Essa è costituita interamente da materiali di recupero provenienti dalla città antica, sono ben visibili i blocchetti dell’opus reticolatum e talvolta frammenti epigrafi. Dopo un parziale crollo, nel XII secolo venne ricostruita nello stile romanico che ancora oggi la caratterizza.
L’interno è a pianta a croce latina, senza abside. Sono presenti affreschi del Duecento, uno dei quali rappresenta San Paolo sulla via di Damasco.
Il pulpito, scolpito nel 1240, ora situato nella vicina chiesa di San Nicola a Prata d’Ansidonia, presenta una decorazione a bassorilievo rappresentante, oltre a San Paolo cui la chiesa è dedicata, le figure di San Tito e Sant’Apollo.